L’allungamento dell’aspettativa di vita media accrescerà sempre più il bisogno di servizi di cura e socialità tra le persone anziane rimaste a vivere nei nostri borghi delle aree interne. Un modo, quello della residenza diffusa per anziani utile a contrastare lo spopolamento e l’abbandono dei luoghi natii. I residenti si conoscono fin dall’inizio del progetto, contribuendo da protagonisti alle scelte che renderanno davvero unica la residenza diffusa. Si possono condividere moltissimi spazi e servizi, risparmiando risorse e ripartendone i costi, semplificando la vita quotidiana nella condivisione. Chi vive nella residenza diffusa vive in un ambiente sano e sicuro, con altissime forme di socialità e collaborazione. Un ambiente particolarmente idoneo alla cura degli anziani, sfruttando il potenziale della telemedicina.
Tra le finalità del progetto ci sono quindi: il miglioramento qualità della vita nelle aree interne; maggiore assistenza sanitaria e riduzione del carico per strutture ospedaliere; la conservazione e il recupero del patrimonio edilizio; la creazione di nuovi spazi aggregativi e conseguente sviluppo culturale e sociale; l’utilizzo della tecnologia (sensori, visori 3D) per finalità sociali e di telemonitoraggio. Infine nuove opportunità lavorative nella Silver Economy.
